La strada per una maratona Ultra richiede molta disciplina, e durante la gara serve una volontà di ferro. Nonostante la grande fatica, partecipare a una maratona è un’esperienza straordinaria, che non si dimentica in fretta. Per la nostra atleta Maria Koller sono la lotta, il vivere diversi stati d’animo e il superamento dei limiti fisici a rendere così affascinante la maratona ultra.
Ma come si diventa ultra runner, e come ci si prepara alla prima corsa ultra? C’è un allenamento particolare? Abbiamo chiesto ad alcuni dei nostri atleti e ci siamo resi conto che non esiste una sola via per le corse ultra. Ogni atleta ha la sua “ricetta segreta”:
L’alimentazione è tutto
Atleta – Maria Koller
Per Maria Koller non solo la forma fisica è decisiva, ma anche l‘alimentazione. Nell’allenamento ascolta le sue sensazioni. Non segue pause prestabilite, si allena tutto l’anno. In inverno si dedica soprattutto all’allenamento basilare e alla palestra, mentre in estate adatta l’allenamento alle gare, cercando di variare il più possibile. Nuoto, bicicletta e arrampicata fanno sempre parte del programma.
Atleta – Klaus Gössweiner
Anche per Klaus Gössweiner è essenziale allenarsi tutto l’anno per una corsa Ultra. Il 90% dell’allenamento è allenamento di base, di cui il 30-40% viene assolto sulla bicicletta. Il restante 10% fa invece esercizio anaerobico. Otto settimane prima di una maratona Ultra passa quindi all‘allenamento speciale.
In queste otto settimane non imposta solo l’allenamento, ma anche ritmi regolari di sonno e i pasti. Ecco il suo piano di allenamento per 8 settimane:
Recupero
Il recupero gioca un ruolo fondamentale nella preparazione per una maratona Ultra. É indispensabile ascoltare il proprio corpo, perché esso stabilisce il giusto periodo di recupero. Che sia una fase di gara o allenamento in vista di una competizione, Klaus Gössweiner e Hannes Namberger fanno una pausa di recupero per un massimo di due giorni a settimana. Maria Koller si prende anche più tempo, soprattutto prima di partecipare a diverse gare impegnative.
Atleta – Hannes Namberger
Fra sforzo e rilassamento, anche la preparazione mentale è decisiva per una maratona Ultra. Che si tratti di principianti o professionisti, ogni runner durante una maratona Ultra arriverà al punto critico. Problemi muscolari, difficoltà digestive, vesciche e molto altro possono rendere difficoltosa una corsa. Per questo è così importante allenarsi anche dal punto di vista mentale. Klaus usa dei trucchetti per spronare il suo corpo durante le gare: “Mi immagino ripetutamente di superare il traguardo e il momento e le emozioni quando sentirò la voce dello speaker”. Per Maria la preparazione mentale consiste nel godersi l’attesa: “E’ da lì che attingo energia”.
Nella settimana che precede la gara si fa sul serio! Ora si dimostrerà se l’allenamento è stato valido e se l’impostazione mentale è corretta. Come sono gli ultimi giorni prima di una maratona Ultra? Maria, Hannes e Klaus fanno così…